TESTIMONIANZA di IVAN

Il 14 /07/08 sono stato ricoverato e poi operato presso un ospedale di Cremona. A seguito di complicazioni post operatorie venivo trasferito e nuovamente operato al centro Trapianti dell’Ospedale S.Orsola di Bologna.E’ qui che durante il ricovero in rianimazione è avvenuto l’incontro e il dialogo con un’essenza che mi si e’ presentata dicendomi di essere un Angelo.

Il ricordo inizia allorchè mi trovavo coricato su uno strano letto a forma di nave e vedevo sopra di me, nel buio,dei fasci di luce informi e in movimento come raggi di pulviscolo solare. Sono quindi uscito dal corpo e portandomi all’altezza del soffitto mi guardavo dall’alto verso il  basso immobile, nudo, pieno di tubi vari e ricoperto da sacche di ghiaccio.

Lievitavo, ero spirito senza forma, come una nebulosa a colori vivaci, scintillanti e in modo spontaneo, mi sentivo tanto sereno quanto tranquillo, mi sono rivolto verso questa entità chiedendogli chi fosse, mi rispose:-Sono un Angelo. Gli ho chiesto se era il mio Angelo Custode, mi ha risposto che non era  il solo ma che erano in diversi e che potevo dialogare anche con gli altri.Chiesi cosa dovevo fare e perché  Lui fosse li, mi rispose che dovevo aspettare ed era li per farmi compagnia se mi andava di parlare.

Chiesi se ero morto e se doveva accompagnarmi da qualche parte, mi rispose che non ero morto e che dovevamo solo lasciar trascorrere il tempo,aspettare. Mentre tutti si muovevano un Angelo era fermo in silenzio, gli chiesi perché, mi rispose che la ragazza cui era vicino stava molto male. Poi altre domande e risposte che riguardano il mio privato e che tralascio. Ad un certo punto mi ha salutato dicendomi che era ora che rientrassi nel corpo , gli ho chiesto se potevamo ancora parlarci , mi ha risposto di si e mi ha detto che avrei sempre avuto vicino almeno un Angelo. Sono quindi sceso sul mio corpo e vi sono entrato, poco dopo mi sono risvegliato.

Trasferito nel reparto di Terapia Intensiva dopo alcuni giorni venivo a sapere che vicino a me in Rianimazione c’era una ragazza ,che ora stava meglio e che la stavano sistemando nella stanza accanto .Coincidenza? Non so , personalmente mantengo tanti dubbi su ciò che è avvenuto e non ho certezze, ma di quei giorni mi è rimasto questo ricordo e anche se non so se sia stato realtà o sogno , cosi come è rimasto nella mia mente ,con serenità ,  ho deciso di raccontarlo.

Dopo quell’esperienza comunque, ora mi capita spesso di chiamare persone che mi dicono che mi stavano pensando o viceversa di pensare a persone che poco dopo mi chiamano e sento forte il richiamo ad andare in Chiesa , cosa mai fatta prima, ove dopo una “conversazione,, mi sento pervaso da un grande senso di pace e serenità e trovo attraverso coincidenze o forti sensazioni, favorevoli o contrarie,le risposte alle mie domande.

 

[Con la gentile collaborazione di Sara Luce del sito www.leparoledegliangeli.it]