Nasce in noi spontaneo il cordoglio e l’elogio per la dipartita del stimato Padre Magni, ci ha lasciato la notte fra il 3 e 4 Settembre 2011, se n’ è andato nell’al di là oltre il contesto fisico.

Di sovente diceva: “vita post mortem” fa pensare a chi lascia la terra, per il libero cielo infinito colmo di luce e amore.

L’esimio Padre Ulderico Pasquale Magni, classe 1912, sacerdote, teologo, filosofo, scienziato e di grande sensibilità spirituale uomo eccezionale come pochi, sicuramente sarà accolto dall’immenso abbraccio del Padre Nostro.

 

         Assieme a mia moglie Adriana abbiamo conosciuto per la prima volta con piacere Padre Magni in occasione di un convegno sulla “Metafonia”, organizzato dal dott. Roberto Mangani a Udine nell’anno 1989. Successivamente in altri convegni sul tema “Scienza e Fede”, incontravamo Padre Magni, quasi sempre presente nei convegni. Le sue relazioni erano di grande interesse per tutti i presenti e con Lui non mancavamo mai di disquisire argomentazione su temi diversi come la fede, la metafonia, la fisica e la religiosità ecc.. con grande animazione verbale, al punto che simpaticamente chiamava Adriana ”verdina “, riferendosi al Cerchio Verde che noi presentiamo. Sapeva comunicare con grande simpatia e tutti lo apprezzavano per la sua voglia di vivere e dalla sua persona spiccava una luce diversa, la sua cultura andava al di là di se stesso e per le sue primavere trascorse cercava psicologicamente che non gli pesassero.

 

         Nell’anno 1994, il Cerchio Verde fu invitato da Rai 2 in presa diretta per relazionare sulla Metafonia e sulle voci dell’al di là nella nostra sede a Mestre, con l’intervento di tutti i partecipanti presenti al Cerchio, non potevamo fare a meno di invitare Padre Magni in questa occasione che accettò e fu felice di intervenire. Con grinta sorprendente seppe tenere testa alla controparte Padre Geravolo, presente nella sede Rai di Roma, si innalzò una conversazione che si sviluppava in tempo reale con tono acceso ma educato, i due interlocutori contradditori contestavano i propri concetti sulla fenomenologia delle voci paranormali, al limite della religiosità, poi come si sa ognuno tiene le proprie convinzioni, però chi ha seguito la trasmissione “Rai in diretta TV” sia pure sorpresi per il tema, si sono posti molti interrogativi. Il Cerchio Verde ha documentato e presentato le esperienze vissute, messaggi e volti paranormali e da molte persone è stato apprezzato. Personalmente questa occasione mi a fatto comprendere quanto importante è stato Padre Magni a difendere le nostre esperienze delle voci paranormali, da ritenerlo “colonna portante della Metafonia “.

 

         Padre Magni, in una relazione premette che è giusto il punto di vista di coloro che dicono sia sbagliato evocare i morti e ci invitano alla prudenza, perché ci sono molti ciarlatani e manipolatori della buona fede. Occorre cambiare questo punto di vista, perché non si tratta di evocazione i defunti • Come religioso, dico che la chiesa è aperta al ” paranormale”, quando, si riferisce a fatti ed esperienze legate alla vita oltre l’attuale vita •

 

         Sacerdote eccezionale uomo indimenticabile, si interessava anche di bioetica, di morte e di vita, ecc ... ma il suo grande sapere conteneva la prospettiva di vita e la voglia di vivere. In varie occasioni non mancava di esaltare il suo pensiero e così diceva : il mio pensiero è vigile e cosciente, i miei occhi vedono ciò che appare al sole; La metafonia che è fatta di Luce e di parola, cioè il messaggio ••• la metafonia non è mai stata messa in discussione da chi ha voluto dedicarsi allo studio di tale branca, alla ricerca di qualcosa che nulla al mondo potrà sostituire: “l’ascolto delle voci dell’al di là ” di quelle creature che la morte ha portato via dal nostro fianco.

 

Non è pun pensiero ma è fonte di studi e di ricerca,” Il corpo fotonico tipo luceè l’indice della convinzione che esiste un modo per comunicare con l’al di là del contesto fisico e la scienza con la scoperta del fotone ha dimostrato che esiste un mondo sopra” di noi e chi non lo accetta è indietro di un secolo.

Oggi fra il mondo sopranaturale e quello fisico , tramite la metafonia porta dei bagliori di luce , delle schegge di veri, in fatti , i ragionamenti dimostrano risultati di verità e le convinzioni di Padre Ulderico Magni si sono coronate sostenendo il concetto umano della vita oltre la vita terrena. Concludo con queste righe di sentita riconoscenza e gratitudine in ricordo delle sue intelligenti disquisizioni che saranno sempre vive nella memoria di chi lo stimava e lo amava, e Lui avrà sempre un posto nei nostri cuori.

 

Dedico questo testo poetico a Padre Magni :

 

Illustre sacerdote I teologo e scienziato I

il calore e il consenso del tuo sapere risuona ancora nell’aria.

 

Gli indifferenti e l’ignoranza non danno esempio di virtù, sono esclusi da questo tema.

Padre Magni I la tua Fede e la perseveranza nella

scienza è un universo così complesso che comunque hai sempre trovato la condizione di un perfetto equilibrio ,

sempre proposto nelle tue relazioni e nei congressi .

 

Il tuo ricco bagaglio di idee è di conforto per gestire il dolore di chi piange la di partita di un congiunto determina incoraggiamento e fiducia chi ti stima .

Le tue idee chiare sono state un inno alla vita

e quando il rimpianto di coloro che ti stimavano e ti amarono si attenuerà, capiranno

che la morte non è così mortale .

 

Pensando a te , ancora mi pervade lo smarrimento .

 

 

                                                                                 Giorgio Penzo  

 

10-09-2011 .